Archivi categoria: Attività

Cuba: avventura finita (non tanto bene…), per ora!

Hola! Eccomi!
Dopo 4 mesi  sono rientrato sabato 3 aprile e scusatemi se non mi sono fatto vivo prima, ma appena oggi riesco a non fare più i conti con il ……….fuso.
Bene! Allora un po’ di resoconto visto che è da più di un mese che non vi mando un’email, questo dovuto anche della mia salute…………. ho avuto un incidente alla fine di febbraio che mi ha portato a visitare un paio di ospedali in Pinar del rio e con la clavicola e 6 costole rotte non ho potuto poi muovermi da El Moncada per andare a Vinales sede di un internet point………..ora sono ancora un po’ ammaccato ma, come sempre poi, sto bene anche se mi mancano moltissssssimo le amorevoli cure di Adriana. 😉
Bene allora, da come potete capire non ho potuto partecipare alle due spedizioni programmate una per la fine di febbraio l’altra per marzo, però i ragazzi del gruppo Mogotes di Vinales (il presidente del quale mi ha chiesto se come GSM possiamo collaborare con loro e poi ne parleremo in gruppo) nella prima spedizione, hanno scoperto una nuova cavità con al suo interno due sale riccamente dipinte e sembra,…………una sepoltura! Non vi dico la rabbia per non avervi potuto partecipare.

Poi l’altra che era quella che ci avrebbe portato nella nuova grotta a Matanzas (nome proposto “la meravigliosa”) per proseguirne l’esplorazione non si è più fatta. Rimane li per la prossima volta con centinaia di metri di nuove gallerie da scoprire e da rilevare……….di questa vi mando delle foto e qui forse abbiamo trovato qualcosa di raro veramente a livello biospeleologico….. Allora in un punto della galleria centrale, sul soffitto facilmente raggiungibile, dato l’innalzamento del pavimento dovuto a crolli, ci sono dei filamenti bianchi appiccicosi ma non luminescenti….., creati da un piccolissimo baco bianco. Avrei dovuto prenderne uno di questi filamenti con il suo produttore per portarlo poi ad Andrea a Postumia per qualificarlo, ma non mi è stato possibile. Spero che, come promessomi, Esteban lo speleo cubano con il quale abbiamo scoperto questa grotta, me lo faccia avere con i prossimi viaggiatori.

Galliano

ah dimenticavo ho………hanno fatto una raccolta di acqua per il progetto che porto avanti con Andrea in una grotta molto interessante Majagua Cantera….. speremo ben che magari anca in sta acqua se possa trovar qualcosa……….hola!

Buso del Prestigio

Uscita di documentazione per immagini di questa bella grotta della Valle dell’Agno.
Abbiamo voluto fare sia video che foto con il risultato di immagini molto modeste dal punto di vista qualitativo. E’ il prezzo da pagare quando si vogliono fare due attività contemporaneamente: nessuna delle sue potrà mai venire bene. O si fa una o si fa l’altra o si accetta quello che viene.
Il primo obiettivo a livello fotografico era la stupenda sala della cascata, dove sono nettamente visibili i livelli di arretramento erosivo del corso d’acqua formando una lunga sala, altissima, a cilindri affiancati ed innestati uno nell’altro.

Abbiamo risalito poi il secondo ramo attivo senza fare foto perchè già Antonio Danieli ne aveva fatte di ottime ed era inutile ripetere le stesse inquadrature. Qui abbiamo dato priorità al video, tranne che per una foto a Piergiorgio che voleva un ritratto sospeso su corda.

Abbandonato l’attivo e percorso il fangosissimo meandro fossile, siamo giunti alla risalita che ci porta al “Paradiso di Pippo”. Nessuna documentazione di questi pozzi; l’estrema infangatura, la tanta nebbia generata dai nostri corpi e la poca ispirazione ci hanno decisamente bloccato.
Solo pochi scatti a documentare le numerose concrezioni bianche e poi via fuori.

La quantità di fango addosso era tale chge minimamente ci siamo pensati di tirare fuori l’attrezzatura da ripresa durante tutto il percorso del ritorno.
Piegiorgio era da tanto che non faceva grotta e tantomeno corda; tra porchi vari ed una fatica boia, ci ha messo un bel po’ ad uscire.

[pro-player width=’640′ height=’400′ type=’video’ image=’https://www.speleomalo.it/immagini/buso del prestigio/Buso del Prestigio.jpg’]https://www.speleomalo.it/immagini/buso del prestigio/Buso del Prestigio.flv[/pro-player]

Fuori ci ha atteso una marea di zanzare affamate di sangue che ci hanno fatto dannare un po’ prima di sederci a gustare una bella pizza nella vicina pizzeria Metrò.
Partecipanti: San, Sim, Donato, Piergiorgio, Massi

Tana che urla – il video

Il primo aprile ci siamo fatti lo scherzetto di andare a riprendere una famosa grotta sorgente toscana:  la Tana che urla.

Il suo nome deriva proprio dal rombo che il torrente ipogeo fa all’interno di questa grotta.
L’ingresso, dopo l’ampio portale, è caratterizzato da un basso cunicolo che durante le piene sifona molto facilmente. Da evitare quindi nei periodi di piogge abbondanti.
Eravamo solo in due, ma dotati di ben 6 fari che, con calma e precisione, abbiamo posizionato in più punti, nascosti all’obbiettivo della videocamera, riuscendo ad illuminare bene le non grandi gallerie della grotta e dando il maggior risalto possibile alle rapide del torrente.
Nelle nostre grotte del nord-est è raro trovare tanta acqua così; per questo ce la siamo goduta un mondo belli al caldo nelle nostre belle mute da 5 mm!
La grotta, lunga circa 400m, termina su sifone dopo circa 200m. Molto bello e concrezionato il ramo laterale dove sparisce il rombo dell’acqua e ci si rilassa al solo rumore dello stillicidio.
Sandro e Simona
[pro-player width=’640′ height=’400′ type=’video’ image=’https://www.speleomalo.it/immagini/tana che urla il video/tana che urla.JPG’]https://www.speleomalo.it/immagini/tana che urla il video/Tana che urla.flv[/pro-player]