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CHIUSO IL PASSAGGIO IN F-RANA

Con la presente si comunica che il passaggio che collega il Buso della Pisatela con il Buso della Rana è stato chiuso a chiave con lucchetto.
Dopo l’apertura del passaggio in F-Rana nel 2012 la zona è sempre stata oggetto di movimenti e crolli soprattutto dopo forti precipitazioni.
Per tre o quattro volte abbiamo aperto il passaggio e rinforzato la struttura metallica chiedendoci ogni volta quanto pericoloso possa diventare questo passaggio se non si sta bene attenti.
Per evitare che la curiosità e la non conoscenza dell’ambiente possano causare incidenti abbiamo deciso di chiudere con un lucchetto il passaggio.
Le chiavi saranno tenute dal GSM Malo e dal GGS Schio che potranno fornire informazioni sulla situazione a chiunque ne farà richiesta.
GSM

Rana-Pisatela un anno dopo

E’ passato più di un anno dalla giunzione Buso della Rana – Buso della Pisatela e trascorsi gli “euforismi” della novità, la corsa allo scoop, la ricerca della paternità dell’impresa e la foga della prima traversata, nessuno ne parla più.

Il gallegiante segna livello all'Ultima Spiaggia

Voglio aggiornarvi su come stanno andando le cose, visto che molti ci chiedono info sulla situazione avendo sentito le più svariate versioni più o meno veritiere.

Dopo la nostra prima traversata fatta in compagnia degli amici del GGS a fine luglio 2012, abbiamo fatto varie uscite per continuare la messa in sicurezza dell’ultima parte del passaggio scavato in F-Rana che porta all’Ultima Spiaggia dalla Pisatela. L’ultima dall’anno scorso risale al 17 Novembre quando abbiamo reso agibile il passaggio criticamente danneggiato da almeno un paio d’importanti piene, verificatesi proprio nelle settimane antecedenti a quella data. Durante quell’uscita avevamo notato anche che la porta da noi installata per smorzare la forza della corrente, risultava “stranamente” in parte aperta: forse anche per questo gli effetti sono stati abbastanza demolitivi. Inoltre parte del materiale asportato dall’acqua, è andato parzialmente a ostruire un passaggio basso che da sala dell’Ultima Spiaggia porta al By-Pass del sifone.

Il passaggio verso il By-Pass

Consci del fatto che il cunicolo, creato all’interno della frana, molto probabilmente con il tempo sarà destinato a chiudersi se non dovutamente conservato con attenta manutenzione (questo lo immaginavamo anche prima di completare l’opera), abbiamo deciso, per quanto possibile, di implementare e “completare” la messa in sicurezza dei passaggi critici.

Verso il sifoneDopo alcuni mesi d’inattività nel “cantiere” anche a causa del meteo poco favorevole, la settimana (martedì 2 Aprile) scorsa abbiamo incominciato a trasportare altro materiale in grotta e appena possibile completeremo il lavoro. Adesso la traversata per via aerea non è possibile se non spostando del materiale che ostruisce quasi completamente il passaggio di cui parlavo prima.

Lillo

La prima traversata al Buso della Rana

Domenica 29 luglio 2012 alle 18 son usciti dal Buso della Rana degli speleologi che non vi erano mai entrati.

Potrebbe sembrare un gioco di parole ma in realtà stiamo parlando di un fatto senza precedenti. Infatti, per la prima volta nella storia delle esplorazioni della grande grotta veneta, sono giunti a rivedere la luce degli speleologi che non erano entrati dal grande ingresso, ma da un altro pertugio, una piccola apertura nella soprastante valle delle Lore al Faedo: la Grotta della Pisatela.

Lo scorso 17 Marzo infatti è stata realizzata la giunzione delle due grandi grotte: la Grotta della Pisatela ed il Buso della Rana.
La natura le aveva separate con una grande, ciclopica frana di massi e solo gli sforzi congiunti degli speleologi dei gruppi GSM di Malo e GGS di Schio hanno potuto realizzare la giunzione con l’apertura di un cunicolo tra la parete e la frana, lungo una trentina dimetri. La grande opera di scavo e consolidamento della piccola galleria ha visto impegnati gli speleologi dei gruppi di Malo e Schio per 8 anni.
L’obbiettivo era dare un’unica identità ad un fenomeno naturale imponente che, con la giunzione delle due grotte, arriva a sfiorare i 40 km di sviluppo totale delle gallerie sotterranee.

Altra possibilità offerta dalla giunzione era quella della “traversata”, cioè entrare da un ingresso e uscire dall’altro.
Il Buso della Rana è stato esplorato da speleologi fin dal dal 1933.

Per quasi ottant’anni tutte le esplorazioni, anche quelle nelle zone più interne, presumevano un percorso identico ripetuto due volte, andata eritorno. Nella traversata il percorso diviene singolo, un passaggio, anche impegnativo, si fa una sola volta.

Domenica 29 luglio, 27 speleologi del Gruppo Speleologi Malo CAI, Gruppo Grotte Schio CAI e Gruppo Grotte Trevisiol CAI Vicenza, hanno compiuto la prima traversata intergruppi dalla Pisatela alla Rana.
Alcuni speleologi di Schio hanno voluto celebrare l’avvenimento con la traversata “integrale” del complesso, entrando dall’ingresso più alto della Pisatela e riunendosi al gruppo più numeroso alla Sala delle Mogli in Pisatela.
Erano presenti ben quattro generazioni di speleologi dei tre gruppi. I “vecchi” che per primi più di 40 anni or sono avevano esplorato ogni più piccolo pertugio dell’altopiano del Faedo, sognando di raggiungere il sottostante Buso della Rana; quindi le due generazioni mediane, che sono scese anche oltre cento metri in qualche importante cavità verticale del Faedo senza però raggiungere il tanto desiderato Buso, e i più giovani, che stanno vivendo il momento attuale, e, in qualche maniera, raccolgono i frutti di tanto impegno. Tutti, dal più anziano 63enne al giovanissimo 17enne, si sono riuniti in questa storica “spedizione”, che ha coronato il sogno di una vita speleologica.

Essi sono entrati alla Pisatela alle 9,30 del mattino. Alla Sala delle Mogli l’incontro con i 5 scledensi che arrivavano
dall’ingresso alto. Alla Sala della F-rana hanno dovuto indossare le mute in neoprene per superare i tratti allagati delle zone finali del Ramo Nero. E’ stato inaugurato il passaggio del portoncino anti-piena voluto e realizzato dagli speleologi del GSM, per scongiurare i pericoli di ulteriori richiusure del cunicolo artificiale che, in caso di piena, veniva spazzato dalla forza della corrente, con effetti erosivi devastanti. Abbiamo potuto constatare l’ottima funzionalità della porta, a garanzia di una sicura e certa percorribilità futura.

Un grazie pellicolare quindi agli speleo di Malo che l’hanno progettato, realizzato e messo in opera. Molto bella la piccola targa che segna il limite “geografico” delle due grotte. E’ stato quindi percorso tutto il Ramo Nero fino al bivacco di Sala Snoopy, nella zona centrale della grotta. Qui è stata compiuta una lunga sosta con la preparazione di un buon piatto di tortellini offerti dal GSM, che hanno ristorato il corpo e preparato gli animi per le due ultime ore di grotta finoall’esterno. Alle 18,30, dopo circa 9 ore, anche l’ultimo speleologo raggiungeva l’ingresso del Buso della Rana.
Il momento è stato commovente e gli speleologi sono stati festeggiati con un buon brindisi dai compagni che li aspettavano all’ingresso. Erano presenti tutti quelli che ci hanno creduto, che hanno voluto fortemente che questo momento avvenisse, che hanno cercato, indagato ogni fessura, spostato tonnellate di pietre e di terra, in vista di un comune obbiettivo, perché la storia di questa affascinante grotta si arricchisse di un altro importante capitolo.

Lanaro Federico.


GSM

Lanaro Federico, Sartori Fabio, Dalla Cà Gaetano, Scapin Matteo (p), Valmorbida Franco, CostalungaStefano, Comparin Paolo, Panizzon Stefano, Zanardo Marco,Carollo Alberto, Cortiana Ester, MasieroDonatella, Mantese Gianluca, Fogliato Andrea, Filippi Andrea, Zattra Massimo, Franceschi Devis.

GGS
Raumer Cesare, Masetto Flaviano, Cadalbini Carlo (p), Busato Paolo, Boarin Marco Dalla Costa Igor,Dalla Costa Cristian, Sampò Fernando, Lucia Gallo.

GGT
Da Meda Maurizio.




Il Gruppo Grotte Schio Cai ha pubblicato l’articolo “Traversata!!! ” visibile all’indirizzo

http://speleoschioggs.altervista.org/traversata/