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26 ° Corso

Oggi 16 Novembre buttiamo giù questa pagina del blog.

Cercheremo di annotare tutto con la massima precisione possibile.

Ma non sappiamo neppure se oggi sia veramente il 16 Novembre. Durante l’ultimo corso di speleologia abbiamo smarrito qualche giorno. Non siamo in grado di dire che giorno della  settimana sia.
Crediamo però che ciò non abbia molta importanza. Dobbiamo basarci su appunti succinti; succinti, perchè non contavamo mai di scrivere questa cronaca e temiamo che nel ricordo molte cose si presentino diverse da come le abbiamo realmente vissute.
Forse questo difetto è inerente a tutte le cronache.

E questa pagina blog vuol essere una cronaca

Iniziamo di sabato con la prima palestra a Cereda per gli istruttori.

palestra Cereda (1)

Francesca e Lucio alle prese con la risalita su corda.

palestra Cereda (2)

Gran bella palestra quella di  Cereda !

palestra Cereda (3)

Alberto, Matteo, Alberto, Massimo, Ester, William, Lucio

Alla palestra dell’Alte Kubale si inizia veramente.

palestra Leute Kubala (4) palestra Leute Kubala (5)

Paolo, Laila, Alberto, Samuele, Matteo, Cesare                                          Alberto  e Laila appesi al sasso

Uscita in grotta all’Abisso Paradiso.

grotta Paradiso (6)

Alberto  e Cesare come quelli veri.

grotta Paradiso (7)

Foto di gruppo all’ingresso dell’Abisso del Paradiso.

Uscita  all’Abisso Est.

Abisso Est (8)

Foto di gruppo tutti insieme vicini vicini.

Abisso Est (9)

Samuele che scalda il telo termico.

Ultima uscita all’Abisso Degobar.

grotta Degobar (10)

Fabrizio ci saluta e comincia la discesa

grotta Degobar (11)

Alessio appeso a 10 mm di corda

Ora, 16 Novembre concludiamo questa pagina del blog. Non ci è rimasto tanto da scriverempo.
Sono quasi le cinque di sera  e comincia a essere buio. Gli scout stanno uscendo dalle loro tane e giocando invadono  le strade.
Quando se ne saranno andati andremo a preparare gli zaini per domani.

 

 

Ultima uscita del corso

Con  l’uscita all’Abisso Est di sabato scorso si è praticamente concluso il 23° Corso di Introduzione alla Speleologia del GSM.
Ci siamo trovati alle 7 a Malo e dopo la sosta da Mariolo a Zugliano, abbiamo cominciato la salita dei tornanti verso Luisiana.

Piccolo contrattempo a Luisiana dove a causa della copertura dei cellulari  ancora scarsa abbiamo rischiato di perdere un corsista, ma  niente paura perchè la strada è obbligatoria  e lo stemma del gsm sulle macchine è inconfondibile.

 4 delle 5 donne del corso di quest’anno (su 9 allievi! oltre il 50%)

Arrivati a Camporossignolo un bel gelo ci ha accolto, ma è bastato un  brivido sulla pelle e di corsa ci siamo cambiati. Poi a carburare le bombole con il solito rito e il solito odore pungente che per alcuni sarà stata anche l’ultima volta visto il desiderio oramai irrefrenabile  di passare ai led.

Ma niente paura  anche questa volta le bombole sono state caricate e in fila indiana ci siamo addentrati nel bosco.

A due a due, allievo con il suo  istruttore, ci siamo calati nell viscere dell’Abisso Est e l’ombra del  tempo ci ha accolto.

Alla profondità di -200 circa ci siamo incontrati tutti, caffè caldo , the alla mela verde caldo, le risa, le gioie, le paure e i timori degli allievi erano ormai scomparse.

Si torna in su con un picoclo momento di panico per il rompersi di un pedale e si guarda la grotta con le sue finestre e la sua aria che sembra trattenerti dentro per condurti verso  nuove prosecuzioni. Ma questa volta dobbiamo fermarci, ogni cosa ha il suo tempo.
Usciamo che sono le 17.30 circa. Oramai è finita, le fatiche sono passate e anche i brividi di trovarsi a 40 metri da terra sono alle spalle e  gli allievi sembrano essere soddisfatti.
Che la  festa abbia inizio.
Sosta al Turcio per un brindisi di prosecco e poi alla Pineta di Cesuna a mangiare e divertirsi in compagnia, a parlare di nuove esplorazioni, a sparare cazzate.
A  qualche ora dopo la mezzanotte  si sono spente le luci in sala e tutto fu silenzio.
Anzi no,  rimaneva solo il dolce, caro, lieto beato suono dello speleologo  che russa.
Per quel che mi riguarda un grazie agli allievi e a tutti gli istruttori che si sono dedicati per la bella riuscita di questo corso.
Un ringraziamento particolare alle persone che hanno organizzato la festa di sabato e preparato la cena e colazione.
Speriamo di aver lasciato un ricordo positivo agli  allievi.

Matteo Scapin