Attività esplorativa in Vall’Imagna

Come tutti ben saprete dal 29 ottobre al 02 novembre il Gruppo Speleologico Valle Imagna ha invitato tutti i Speleo italiani (e non solo..) ad attività esplorativa e di divulgazione.. Il GSM ha aderito con una squadra di punta composta da Bonni Marchetto e Robi partiti il venerdì mattina. Successivamente il venerdì sera la squadra di supporto con Eddy (l’allievo del 21°) Marcello e Miguel e il sabato mattino con le coppie Laura Pierga e Mara Gian (disarmo).. Giunti a Sant’Omobono Terme il primo gruppo, dopo essere passati in Segreteria ad iscriversi, decide di montare le tende (ben 3) al campo base sotto il diluvio universale.. Con immane fatica riescono nell’intento e, dopo circa 3/4 d’ora, s’incamminano verso lo Speleo Bar per una meritata “bibita” presso lo stand VHO austriaco (DAS BIER IST SEHR GUT). Qui riescono addirittura a strappare la promessa di un socio del Selva ad accompagnarci in Bigonda a Gennaio 2009 (siete tutti invitati).. Successivamente fanno un salto allo Stand Materiali per equipaggiarsi del necessario per l’esplorazione e riescono a partecipare pure al briefing per Norvegia 2007.. Purtroppo il PC che doveva proiettare la scheda d’armo va in blocco, così ci tocca tornare allo Speleo Bar per un ulteriore “bibita” (THE BEER IS VERY GOOD).. Con estremo ritardo (mezzanotte circa) arriva la squadra di supporto che ci aiuta a preparare i sacchi e così si ha il tempo di fare pure un pò di streeching prima della progressione in grotta (pardon igloo).

Stillicidio e rumori sordi di sottofondo (disostruzione nasale raccomandata?!) ci accolgono in questo inghiottitoio fangoso che i padroni di casa non vogliono assolutamente percorrere per le condizioni estremamente pericolose, rischio di piene improvvise da due rami secondari e di ipotermia per le lunghe pause.. Fortunatamente il mattino successivo, arriva la squadra per il disarmo, così dopo frugale colazione riusciamo a ritornare sui nostri passi e a festeggiare il risultato ottenuto allo Speleo Bar, dove veniamo festeggiati e viene richiesta la nostra presenza sul palco.. Qui si sta esibendo una Band di cui non ricordo il nome (suonavano canzoni comuniste riciclate?).. Decidiamo che il Marchetto sia quello giusto per rappresentarci, vista la tikkina ancora accesa sul suo capo.. UN SUCCESSONE, posso solo dire che praticamente tutti gli undici del GSM arrivano al punto di “NON RITORNO”. Gli ultimi a “insaccarsi” per il meritato riposo giungono all’alba, accompagnati dal sole che da due giorni attendevamo.. La domenica finisce con pranzo sociale e saluti di rito ai Gruppi Speleo gemellati al nostro. Un ringraziamento particolare va al nostro Galliano che ci ha fatto da TUTOR per tutta la spedizione.. Senza di Lui nulla avremmo potuto!!!
Ciao a Tutta la Lista,
Bonni.

Mattina Rolling Stones – pomeriggio Deep Purple

Provo a scrivere due righe sulla giornata di sabato scorso.
Come da programma Laura mi passa a prendere e insieme andiamo prendere lo Zio a Thiene.
Destinazione Turcio ore 8.30.
Sarà il sonno oppure il CD dei Deep Purple, ma arriviamo al Turcio alle 8.45.
Ad attenderci ci sono Enri, Bonni, Beppe del GSM poi Maceria e Claudio del Trevisiol e Corrado del Gruppo Speleologico Settecomuni ( ci lascerà subito per impegni)
Breve colazione al volo e poi si parte con destinazione Rolling Stones in Concert volume 2.
Arrivati alla cava ( veramente notevole vedere da vicino queste cave di “marmo”) ci prepariamo e forse un po’ indeciso se preferire i Deep Purple ai Rolling Stones non seguo la divisione dei compiti e gli obiettivi da raggiungere.
Mi metto in coda e scendo seguito da Beppe, qualcosa faremo o vedremo .
Scendiamo e subito appare un abisso molto bello con dimensioni enormi che si divide in un pozzo da 60 e un pozzo da 90.
Ci buttiamo per la via del 90 che Maceria, Enri e Bonni più avanti stanno riarmando.
Verso le 12.30 la corda non basta e così viene armato il pozzo fin circa a metà.I bigoli con la luganega saranno scolati alle 13.00.
Piccolo scambio di pareri con Beppe e decidiamo di risalire e sederci a tavola e così anche Laura ,lo Zio e una volta finita la corda anche Bonni , Maceria e Enri.
Alle 13.00 siamo quasi tutti fuori, manca solo Maceria e Bonni che disarmano la corda del CNSAS .
Ci sediamo fuori dalla Stadio e con fame divoriamo i bigoli.
ECCEZIONALI.
Restiamo li fuori fin quasi alle 15.00, il Concert dei Rolling Stones è finito tra bis di bigoli e caffettino dopodichè partiamo e ci rechiamo agli Albi di Mandrielle per “l’armatura delle campate”.
Ci spariamo a manetta gli assoli di Blackmore e gli acuti di Ian Gillan e arrivati alla palestra troviamo Miguel, Alessio e Marcello già all’opera con gli amici di Valstagna.
Forse le luganeghe erano un po’ allucinogene ma dopo due ore non avevo ancora messo giù una campata e oramai al crepuscolo tiro su gli archetti e decido conclusa la giornata speleologica.
Intanto la sera scende e le ombre si distendono, la luna appare in alto tra le fronde e le note di Child in time si fanno strada tra gli alberi.
Lo Zio accenna una pogata sopra il baratro degli Albi, Enri lo segue con il basso e le cazzate escono in un assolo di chitarra.
Ritorniamo alle macchine che la luna già ci illumina e lasciamo che i pirati Bonni, Enri, Marcello, lo Zio e Miguel conquistino il centro di Asiago sventolando la bandiera di Aieie brazo.
Di quel che è successo poi …..

ciao

Matteo

GSM Gruppo Speleologi Malo